Cinque buoni motivi per confrontare le carte di credito

Per acquistare una nuova carta di credito, non è opportuno scegliere automaticamente la carta che la propria banca propone, ma sarà il caso di compararla con le altre carte sul mercato. 

Vediamo nel dettaglio cinque motivi per cui conviene fare questo tipo di confronto.

1. La carta di credito standard della propria banca è raramente la migliore carta di credito;

Uno svantaggio della carta di credito della propria banca è che non può essere mai collegata ad un conto corrente di un'altra banca e non prevede in genere servizi aggiuntivi, come ad esempio le assicurazioni. Inoltre, non si può scegliere autonomamente il circuito della carta, ma è la stessa banca a farlo. 

2. I prezzi delle carte di credito variano notevolmente 

Per ogni carta di credito si deve pagare in genere un canone annuale, anche se in Italia esistono carte totalmente gratuite. Il canone se è previsto, può variare da carta a carta, maggiori sono i servizi che la carta offre, maggiore sarà il canone, ad esempio la Carta Opta Consel ha un canone di 15 euro, mentre la Carta American Express ha un canone di 702 euro.

3. Le carte di credito offrono regali ai nuovi utilizzatori 

Ci sono sempre carte di credito con un'offerta di benvenuto, che può essere un regalo, uno sconto sul prezzo, un canone gratuito per il primo anno oppure punti fedeltà o crediti sulla spesa.

4. Con alcune carte si è anche assicurati  

Spesso si paga per avere un'assicurazione collegata alla carta oppure il prezzo è incluso nel canone. L’assicurazione prevede che non tutti, ma certamente molti degli articoli acquistati con la carta di credito sono assicurati per un determinato periodo contro perdite o danni, in genere da tre mesi ad un anno. Con altre carte si può essere assicurati per incidenti o inconvenienti durante le vacanze, a condizione che sia stato pagato il viaggio o il soggiorno con la carta di credito. Spesso si tratta di un rimborso di costi imprevisti dovuti a ritardi nel volo o nel bagaglio, ma ci sono anche carte di credito con un'assicurazione di viaggio completa o con assistenza legale. È necessario valutare se sia utile questo tipo di assicurazione, in caso contrario, è preferibile optare per un carta più economica con meno servizi.  

5. I costi per il pagamento all'estero possono variare considerevolmente  

Un motivo importante per l'acquisto di una carta di credito è che può essere necessaria all'estero, al di fuori dell'area euro; infatti si paga in una valuta diversa, ad esempio in dollari, sterline o lire. La banca o la carta di credito addebitano il cosiddetto supplemento del tasso di cambio. Si tratta di una percentuale fissa, che può variare dall'1,5% al 2,5% secondo il tipo della carta di credito. Durante una vacanza di tre settimane o un viaggio intorno al mondo, si fa spesso uso della carta e questi costi aggiuntivi per ogni transazione possono apportare una differenza sostanziale al totale della spesa effettuata.  Le carte Gold prevedono tassi meno elevati, ma in compenso i costi annuali della carta sono maggiori. 

Altri aspetti da considerare  

Inoltre, è il caso di valutare se è meglio optare per il circuito Visa, Mastercard o American Express e con quale limite di spesa. C'è poca differenza tra Visa e Mastercard, ma con Visa le possibilità di pagamento potrebbero essere leggermente più elevate. Maggiori limiti nei pagamenti sono dati, invece, dalle Amex, meno accettate presso i negozi più piccoli oppure online, ma sicuramente utilizzabili facilmente presso alberghi oppure aeroporti, che offrono vantaggi come programmi di fedeltà, nessun limite di spesa mensile ed assistenza in tutto il mondo. Se c’è un forte utilizzo della carta di credito, un limite di 5.000 euro potrebbe non essere sufficiente, ma un limite maggiore comporterà anche costi annuali più elevati. Mentre, nel caso non si usi molto la carta, un limite mensile inferiore a 1.250/1.500 euro sarà più che adeguato per un canone annuo più basso.

 

A cura di Mary E. Attiani | 2 dicembre 2019
© RIPRODUZIONE RISERVATA